domenica 20 febbraio 2011

LA RDM POMEZIA VOLLEY SUPERA 3-1 IN TRASFERTA L'ICOS CREMA

 ICOS CREMA - RDM POMEZIA 1-3 (25-21, 21-25, 21-25, 21-25)


POMEZIA - Partono bene le cremasche ma l’illusione di punti ad alimentare la classifica dura solo un set. Dopo un avvio un po’ incerto infatti le ospiti sono riuscite a risalire e ad impostare il proprio ritmo mettendo in difficoltà in maniera irrimediabile le violarosa che vedono sfuggire per la seconda volta consecutiva la possibilità di fare punti tra le mura amiche.
Si apre in equilibrio il delicato match contro l’RDM Pomezia Roma, 3-3. Le prime ad avere lo spunto sono le ragazze di Leo Barbieri che sembrano avere una marcia in più in tutti i fondamentali, primo tempo tecnico 8-3. Al rientro in campo il copione non cambia, Crema continua ad impostare il proprio ritmo a discapito di un Pomezia che appare alquanto spaesato e disunito, 11-3. Qui le ospiti riescono a recuperare un po’ le distanze ma Crema non demorde e mantiene un buon vantaggio esprimendo un gioco pulito e ordinato, 14-8. Roma trova lo spunto per accorciare nuovamente e il secondo tempo tecnico squilla sul 16-13. Alla ripresa le bianco-blu crescono ancora per il 16-15 ristabilendo di fatto l’equilibrio iniziale. Ci pensano però Togut e Fratoni a riconquistare un discreto vantaggio, 20-16 time-out Cristofani. Le capitoline rosicchiano ancora qualche punto sul finale ma sono le violarosa che senza scomporsi chiudono il primo parziale con una diagonale di Elisa Togut sul 25-21.
Nel secondo parziale si capovolge la situazione, le romane partono forte e le cremasche pasticciano un po’ troppo sulle palle facili, 1-5 time-out Barbieri. Le padrone di casa si riprendono senza però riuscire a trovare il break, primo tecnico 4-8. Al rientro in campo Filipovics è costretta ad uscire per un problema fisico, al suo posto entra Valentina Pisani e alle violarosa servono una paio di punti per assestare il sestetto, 6-12. L’equilibrio si ristabilisce ma ancora le cremasche non trovano lo spunto per il recupero, seconda pausa tecnica 10-16. Alla ripresa le ragazze di Barbieri tornano in campo a far la voce grossa costruendosi pian piano un recupero, 16-20. Con Pisani dai nove metri Togut e compagne si avvicinano ancora un po’, 18-21 ma le ospiti non hanno nessuna intenzione di sprecare l’occasione e trovano il set-ball sul 19-24. Chiude Corjeutanu sul 21-25.
Parte forte questa volta Crema che a suon di muri complica la vita a Mari e compagne, 4-0. Le ospiti si riprendono in fretta però e recuperano la situazione per il 7-5. Luciani con un muro su Corjeutanu fa squillare la sirena del primo tempo tecnico sull’8-5 e al rientro in campo è sempre un muro, questa volta di Fratoni su Bragaglia, ad incrementare il vantaggio per il 9-5. Ancora una volta però le bianco-blu non si fanno sorprendere e riagguantano le padrone di casa sul 10-10. Qui le ragazze di Cristofani, trascinate da un’ottima Bragaglia, trovano anche il vantaggio sul 10-13. Crema ci prova a tornare in carreggiata ma le ospiti non mollano il bel gioco e fanno squillare il secondo tecnico sul 14-16. Ancora una volta però è il muro cremasco che permette la rimonta delle violarosa per il 18-17, time-out Cristofani. La pausa ha sortito gli effetti sperati e le ospiti piazzano un break per il 18-20 che le cremasche non riescono più a recuperare e il set si chiude ancora sul 21-25.
Il quarto parziale si apre in equilibrio e le due formazioni in campo danno vita a scambi avvincenti che strappano applausi (in particolare le solite difese spettacolari di Molinengo), 4-4. Da qui le ospiti trovano lo spunto per un break importante che le porte alla prima pausa tecnica sul 4-8. Mari e compagne continuano a picchiare forte e le cremasche vanno in difficoltà, 7-13. Le violarosa un po’ in affanno non riescono più a contrastare il bel gioco avversario e vedono crescere sempre di più il distacco, secondo tecnico 8-16. Alla ripresa Sara De Vecchi sostituisce un’influenzata Diana Marc ma la storia non cambia, Pomezia continua a giocare su alti livelli e per ribaltare la situazione alle cremasche servirebbe un miracolo, 10-18. Togut dai nove metri offre lo spunto per piazzare un break di tre punti che avvicina le cremasche alle avversarie, 14-19. Fratoni e compagne qui, trascinate da un gran tifo, prendono coraggio e conquistano il meno 2 sul 18-20. Ancora una volta è il muro cremasco che si rende protagonista per il 21-21. Lo sforzo è però vanificato dalle ospiti che non si scompongono e conquistano set e partita sul 21-25.

ICOS CREMA - RDM POMEZIA 1-3 (25-21, 21-25, 21-25, 21-25)
ICOS CREMA: Luciani 10, Drozina 5, Togut 23, Filipovics 4, Molinengo (L), Pisani 1, Marc 11, De Vecchi, Sghedoni, Fratoni 13. Non entrate Cagninelli. All. Barbieri.
RDM POMEZIA: Bragaglia 18, Ruzzini, Corjeutanu 16, Fanella 7, Scarpellino 1, Do Carmo Braga 13, Baldini, Chihab 12, Krasteva (L), Mari 4. Non entrate Casillo. All. Cristofani.
ARBITRI: Sessolo, Feriozzi. NOTE - durata set: 24', 28', 27', 26'; tot: 105'.

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